La Settimana di Euro-Toques in Puglia ha indubbiamente ribadito il ruolo e le potenzialità dell’associazione. In occasione della presentazione della Guida 2017, tante sono state le occasioni d’incontro, momenti significativi di confronto: dall’assemblea dei cuochi alla cena di gala fino alle serate in compagnia di alcuni soci in cene a quattro mani realizzate con lo chef resident Domingo Schingaro (da Matteo Sangiovanni a Marco Bottega, da Fabio Pisani a Pasquale Laera). Tra questi incontri, anche quello al ristorante dell’Ecoresort Le Sirenè di Gallipoli (Le), regno dello chef Onofrio Terrafino.
Terrafino è membro di Euro-Toques dal 1978 e da oltre trent’anni guida le cucine di questo resort a due passi dal centro della nota cittadina. Dopo un pranzo a base di piatti tipici pugliesi, è stato lui il primo ad aver espresso il massimo orgoglio per l’associazione di cui fa parte: «Siamo riusciti a portare molti dei membri di Euro-Toques Italia qui, in Puglia, grazie ad un notevole sforzo del nostro presidente, Enrico Derflingher, in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione».
Un’assemblea durante la quale i momenti di confronto tra i cuochi non sono mancati, tutti volti alla crescita personale, professionale, di ciascuno, e ovviamente, ritagliati per fare il punto della situazione: «da cosa si potrebbe fare oggi fino agli obiettivi futuri. In più all’ultima assemblea sono stato nominato delegato per la regione Puglia, un compito che cercherò di svolgere al meglio».
Tra gli obiettivi: «Euro-Toques in questo momento sta procedendo in diverse direzioni, ha l’obiettivo di formare i giovani cuochi tra le sue fila, e sta investendo molto nella presa di coscienza del suo intrinseco valore, della nostra capacità di soci e nei valori istituzionali che rappresentiamo».