Si è concluso in gloria il 1° Congresso Regionale Sicilia Euro-Toques e nel modo che ci si aspetti: con una spettacolare cena dove in quasi 30 postazioni ognuno cucinava un piatto gourmet di effetto e di gusto
Il congresso si era aperto con un Convegno affollato nei relatori di prestigio e nel parterre dei partecipanti, concluso anch’esso con un lunch buffet, questa volta a base di rosticceria e di dolci per cui Palermo è famosa.
La cena si è tenuta nella famosa Villa Boscogrande, rappresentando una location di grande prestigio anche se purtroppo non adeguata alla moltitudine di oltre 500 partecipanti e ai banchi di cucina. Anche il presidente di Euro-Toques Italia e International, Enrico Derflingher, si è cimentando ai fornelli facendo apprezzare un goloso risotto al gambero rosso
Nonostante la folla e i disagi dovuti a condizioni di cucina non proprio ideali tutti i piatti sono risultati riuscitissimi, belli alla vista e appaganti al palato, ma specialmente l’allegria, la disponibilità, la cordialità degli chef ha colpito i partecipanti che hanno potuto scatenarsi con foto e selfie oltre a chiacchierare amabilmente con gli autori di queste creazioni prelibate. L’incasso della serata, dedotte le spese, sarà devoluto all’Associazione Piera Cutino che si occupa di assistenza e di ricerca contro la talassemia.
Oltre alle postazioni degli chef ce n’erano 2 dedicate al bere, a base di vini siciliani, una alla mixologia con i bartender Matteo Bonandrini e Luca Cannizzaro, una con formaggi e salumi siciliani particolari, di nicchia e di grande bontà, distribuiti da Trazzere del Gusto di Salvo Gurrieri, una di sigari personalizzati Euro Toques, nonché liquori siciliani, curati da Federico Marino. Inoltre all’ingresso, a guisa di benvenuto, un tripudio di sfincioni bagheresi, tipiche focacce-pizza, offerti da alcuni panifici di Bagheria alle porte di Palermo,
Giovanni Porretto, neo delegato Sicilia, che fortemente ha voluto e che con grande impegno ha organizzato il convegno, stanchissimo ma felice: «In poco tempo siamo riusciti ad organizzare un Congresso che è andato ben oltre le mie più rosee previsioni a cominciare dal convegno della mattina dove i relatori e gli intervenuti hanno manifestato il loro impegno ed interesse alle tematiche scelte che hanno attirato tanti soci e pubblico da riempire completamente la Sala Gialla dell’Assemblea Regionale Siciliana. Per la cena temevo che il prezzo avrebbe potuto tenere lontano i partecipanti, invece circa 500 tra paganti ed invitati hanno entusiasticamente apprezzato l’atmosfera e i piatti proposti. Tra i soci un caldo ringraziamento a Mario Puccio e Natale Di Maria che mi hanno coadiuvato nell’organizzazione».
Infine Enrico Derflingher: «Sono rimasto letteralmente stupito dal successo del 1° Congresso Regionale Sicilia per cui un plauso va a Giovanni Porretto e a tutti i soci che in un modo o nell’altro si sono prodigati alla sua riuscita. A cominciare dalle locations, una più prestigiosa dell’altra, Palazzo dei Normanni sede dell’Ars e Villa Boscogrande. Poi l’affluenza di pubblico al Convegno i cui temi hanno suscitato grande interesse infine, e non ultimo, la folla che ha potuto gustare i piatti espressi della cena, indice anche della immensa professionalità raggiunta dai nostri soci».